IL SIMPOSIO
Enviado por Andrea143 • 12 de Noviembre de 2012 • 291 Palabras (2 Páginas) • 556 Visitas
Il SIMPOSIO
Apollodoro e amico camminano verso un angolo dello scenario. Con la musica del flauto suonata da Amico, Entra Socrate, poi Aristodemo in scena…
II:
Il racconto di Aristodemo: l’incontro con Socrate
Apollodoro: Aristodemo mi riferì di avere incontrato Socrate con un paio di sandali ai piedi, cosa stranissima in lui!, cammino al banchetto organizzato da Agatone...
Escono Apollodoro e amico suonando dei flauti. Entrano in scena Aristodemo e Socrate:
Aristodemo(Scalzo): Socrate! Dove vai cosi bello?
Socrate: (Bagnato e con sandali) A pranzo da Agatone, gli promisi che, oggi, sarei andato da lui, Ecco perché mi son fatto bello: lui è un bello e, sai com'è. Ma perché non vieni anche tu, che fa, anche se non sei stato invitato?
Aristodemo: Va bene, allora andiamo.
Socrate e Aristodemo camminano verso casa di Agatone, ma lungo la strada Socrate si fece pensieroso, restandosene indietro. Aristodemo si ferma per aspettarlo, gli diceva di andare pure avanti.
Cambio di scena, Aristodemo giunse alla casa di Agatone e trova la porta aperta. A questo punto arriva un servo e lo condusse dove I convitati (tutti già seduti).
Agatone lo guarda e dice:
Agatone: Aristodemo! Arrivi proprio al momento giusto, per mangiare un boccone con noi; se è per qualche altro motivo che sei venuto, lascialo per dopo. Ieri ti ho cercato, proprio per invitarti, ma non sono riuscito a trovarti. E Socrate? Come mai non è con te?
Aristodemo si volta indietro:
Aristodemo: E, infatti, non lo vedo più. Ero con lui e appunto da lui ero stato invitato a quel pranzo.
Agatone: Hai fatto benissimo, ma dov`è che s`è cacciato?
Aristodemo: Un attimo fa era dietro di me; sarei proprio curioso di sapere anch'io dove può essere andato.
Agatone: (Volta il visto verso il servo) Ragazzo va a vedere dov`è Socrate, e tu,
(Guardando Aristodemo) Aristodemo siediti là vicino a Erissimaco.
...